01 febbraio 2012

6 mesi di attività: da Gennaio a Giugno con Tempesta & Partners Consulting




E’ risaputo che l’estate è tempo di bilancio. Il bilancio di metà anno, quello a cui siamo costretti per decidere se allontanarci un po’ dalla quotidianità, tranquilli o angosciati. Dipende. E’ un momento interessante perché ci consente di fermarci per un attimo sulla linea del tempo guardarsi indietro e soppesare quanto è stato  fatto negli ultimi mesi e di nuovo guardare avanti  per valutare quanta ( tanta! ) strada c’è ancora da percorrere per raggiungere quei obiettivi, o meglio i buoni propositi, che ci siamo ripromessi sulla fine del mese di dicembre.


Cosa abbiamo fatto dunque? 



La prima attività, iniziata  a gennaio   è il Master in Commercio estero, concluso nel mese di maggio, dopo 200 ore di lezione. E’ stato lungo. Credo però che le persone che sono arrivate alla fine non possano che  essere soddisfatte. Sono state trattate tutte le materie necessarie per intraprendere l’attività dell ‘EXPORT MANAGER. Iniziando dal Marketing Internazionale, alla Contrattualistica Internazionale, la Distribuzione, ecc, il tutto supportato da  case history, testimonianze, esercitazioni.
Gli allievi che hanno ottenuto l’attestato sono stati Vincenzo Angelucci, Paolo Cherubini, Davide Dal Cin e Clara Felice. A tutti loro i migliori auguri per un ottimo lavoro.


I partecipanti che hanno conseguito l'attestato al Master in Commercio Estero.
Da sinistra Clara Felice, Paolo Cherubini, Davide Dal Cin e Vincenzo Angelucci.

Corso EXPROM
In questa iniziativa  interessantissima, curata dall’Istituto Nazionale del Commercio Estero sono state seguite tre aziende del Lazio. Bravi Caffè, GIMA Caffè e l’Azienda Agricola Leonardo Altobelli.
L’attività era tesa a supportare il lavoro d’internazionalizzazione delle suddette PMI, attraverso attività di consulenza in loco e talvolta attività formativa. Con il parziale contributo di questa attività una delle imprese ha organizzato autonomamente una  fiera  negli USA, dove, seppur ancora in modo molto debole, incomincia a ricevere i primi segnali di gradimento da parte del mercato. Un’altra delle aziende seguite ormai è pronta a partecipare ad una iniziativa che si terrà in Germania il prossimo anno. La terza azienda ha partecipato al VINITALY dove seppur in sordina, ha iniziato la sua presenza, ormai indispensabile per i produttori di Vino e di olio alla manifestazione veneta.
La partecipazione alle fiere è da ritenersi strategica. Molti credono che si tratti di una perdita di denaro e di tempo, invece, INTERNET nonostante, è l’unica occasione che continuano ad avere le imprese per contattare personalmente in tre o quattro giorni produttori e distributori di tutto il mondo, garantendo il rapporto umano ovvero la possibilità di “guardare” la persona che si ha davanti, cercando di capirla e di instaurare un rapporto di collaborazione, cosa che ovviamente il web non ci consente.
Corso “Oriundi”
Anche questa iniziativa  è stata seguita  dall’ICE, diretta ad imprenditori residenti all’estero di origine italiana. L’iniziativa viene curata in parte dagli uffici esterni e il coordinamento spetta a Roma. Come si diceva, quest’anno l’attività seminariale è stata rivolta a oriundi abruzzesi, residenti negli USA, a Philadelphia, Australia e Cile. Dopo l’attività formativa, che  si è svolta  a Pescara, i partecipanti hanno avuto modo di visitare  alcune interessanti realtà locali abruzzesi, come Aran World , ABF , SACA, Marcaffé.
Momenti in aula


Visita aziendale

ARAN WORLD: Una piacevole sorpresa
Tra le varie attività di questo primo semestre vi è la collaborazione con ARAN WORLD, gruppo d’imprese localizzate a Scerne di Pineto che produce Cucine, mobili per ufficio, armadi ecc. Perché una sorpresa? Una sorpresa perché con ARAN ci avevo già lavorato circa dieci anni prima e se non ricordo male avevo fatto diverse lezioni sulle Tecniche del Commercio Internazionale, pagamenti internazionali, nello specifico.
Ricordavo alcune persone, che,  peraltro, lavorano ancora in azienda, anche se con mansioni diverse e ricordo bene l’unico stabilimento aziendale, posizionato nei pressi dell’autostrada A14, all’altezza di Pineto.
Questa primavera sono stato contattato da un’agenzia formativa per iniziare l’attività di docenza  presso la stessa azienda, diretta agli “Export Manager” e qui nasce la prima sorpresa. ARAN è diventata un gruppo con sette stabilimenti, tutti a Scerne di Pineto in provincia di Teramo fortemente differenziato nell’attività produttiva. Ho scoperto una divisione commerciale multietnica, raramente riscontrabile in altre realtà abruzzesi. Cinesi, mediorientali, africani e tanti giovani italiani con forte propensione al confronto internazionale. Tutti molto motivati, o, per meglio dire, tutte le persone con le quali mi sono confrontato le ho trovate fortemente motivate. L’età media in azienda è molto bassa, anche nel management aziendale, particolarità questa molto importante, considerando che in Italia la gerontocrazia caratterizza qualsiasi sistema sociale, politico o aziendale. Ho fatto diverse lezioni a questi ragazzi e mi sono sempre confrontato con aule estremamente motivate. Le mie lezioni aprivano spesso lunghe e appassionate discussioni  in cui ognuno di loro voleva, giustamente far prevalere la propria opinione.
Altra graditissima sorpresa è stata quella di insegnare agli EXPORT MANAGER. Giovani, anche in questo caso con voglia di apprendere, di capire, di migliorarsi. Anche qui le lezioni hanno acceso lunghi dibattiti alla ricerca dell’opzione migliore da applicare a questo o a quel altro caso. Mi ha colpito la loro modestia, la loro volontà di migliorarsi. E pensare che è gente che gira il mondo in lungo e in largo e da cui spesso cerco di capire qualcosa per migliorare me stesso. Roberta, Vincenzo, Massimo, Sviato, Andrea, Rocco, Gianni. Bravi. Bravi tutti. Vi ringrazio per l’attenzione che avete prestato alle mie lezioni e, visto che il corso ormai volge al termine, spero che quant'appreso  vi sia di aiuto nella vostra attività professionale.  Di cuore tanti auguri a tutti.
 
Cambia il nostro Core Business!



FRANCO G. TEMPESTA
Qualche mese fa, quando avviai l’attività della Tempesta & Partners Consulting, (T.&P.C.) mi diedi un obiettivo a me molto chiaro, cioè  supportare le PMI nella vendita all’estero. Questo succedeva a luglio dell’anno scorso. Nel frattempo sono stato contattato da diverse imprese, appartenenti a diversi settori  ed  interessate ad esportare:  qualcuno chiedeva  informazioni, altri  direttamente la consulenza  all’export oppure  cosa fare per entrare a fare parte del gruppo di aziende per cui stiamo promuovendo la merce  all’estero. Fino a qui tutto rientrava  nella logica delle cose,  ma è accaduto qualcosa di  molto  interessante  che desidero riportare: molte aziende mi hanno contattato perché vorrebbero qualcosa di più, qualcosa di più articolato, forse di più completo ed è questa la notizia che voglio darvi.
In questi mesi , in un modo o nell’altro, ovvero sia attraverso telefonate ricevute  o  tramite contatti personali, ho avuto modo di parlare con diversi imprenditori che mi hanno chiesto di collaborare con loro a tutto tondo all’interno dell’area commerciale. In altre parole  non sarebbero interessati   solo all’attività esportativa, ma sentono il bisogno che qualcuno si faccia carico, nelle loro aziende,  di  creare, mettere in ordine e razionalizzare l’attività di Marketing  e quella di vendita, sia in Italia che all’estero. Questa richiesta che perviene da PMI di diversi settori e da varie parti d’Italia non può che farmi piacere, soprattutto perché questo comportamento, mi sembra di capire,   denota  una nuova apertura  tesa alla ricerca di nuovi strumenti che contribuiscano a migliorare e razionalizzare la gestione aziendale.
Credo che molti imprenditori  oggi si rendano conto che il Marketing non sia  più una moda, qualcosa che viene utilizzata dalle grandi aziende, quelle che per intenderci “hanno soldi” e possono disporne al meglio. Le vendite non sono più  uno scambio di cosa contro denaro ma diventa scambio di denaro contro il soddisfacimento del cliente. Esportare non significa vendere all’estero ma vuol dire posizionare, segmentare, comunicare e perseguire una strategia, possibilmente innovativa in grado di soddisfare e fidelizzare il cliente.
Per questo cambio il core business della Tempesta & Partners Consulting, ovvero non ci occuperemo  più soltanto di supportare le PMI nell’attività esportativa, ma d’ora in avanti diventiamo consulenti della Direzione Commerciale e Marketing, quindi organizziamo o riorganizziamo il Marketing e le Vendite,sia in Italia che all’estero. Forse chi già mi conosce potrebbe obiettare – non c’è nulla di nuovo, questo è il lavoro che, come professionista  fai da anni- ed è vero, infatti come libero professionista continuo l’attività di formazione e di consulenza,   ma in realtà con la T. & P.C. ci sono alcune differenze sostanziali, ovvero oggi questa società è in grado di fare tante altre cose. Possiamo costituire reti di vendita in Italia e all’estero, andare in affiancamento ai venditori,  gestire o sviluppare  la Direzione  Vendita Italia ed estero e la Direzione Marketing  in azienda condividendo  con la proprietà o il C.d.A. obiettivi e strategie e proseguire il lavoro in autonomia. Possiamo fare  direttamente le ricerche di mercato e di Marketing, abbattendo  di gran lunga i costi.  Siamo in grado  tradurre la contrattualistica in diverse lingue, rivolgendoci a nostri partners ed evitando di dare il lavoro a studi con i quali di volta in volta entravamo in contatto, ma con i quali  ci legavano solo  rapporti professionali , mentre oggi condividiamo la nostra Mission.  Ultimo, ma non di certo perché meno importante, la Tempesta &Partners  Consulting  è competitiva nei costi. La nostra struttura è snella e versatile e  ci piace lavorare con i nostri clienti, collaborare, crescere insieme  e fidelizzarli. Volete sapere quanto costano i nostri servizi? Bene ve lo dico riportandovi quanto riferitomi la settimana scorsa da un cliente, il quale aveva dato l’incarico ad un noto avv. di Roma affinché quest’ultimo gli preparasse  un contratto di distribuzione  per la Cina, ebbene  la sua  parcella è stata dieci volte superiore a quella da noi fatta per un cliente di Chieti per il quale abbiamo realizzato lo stesso lavoro per un distributore spagnolo.





LA TUA AZIENDA ESPORTA ABBASTANZA?
SE NON SEI SODDISFATTO, PROVA ACONTATTARCI!

Si sa che i giorni nostri sono particolarmente difficili. Difficili per le imprese, per chi vi lavora, per i giovani che vogliono intraprendere un'attività,un pò per tutti. Non vogliamo e non possiamo approfondire in questa sede i motivi della crisi. Ma di una cosa siamo convinti. Le aziende, nuove o già avviate non possono certo fare a meno dei mercati internazionali come mercati di riferimento. Il mercato domestico non è più sufficiente. Non basta più a nessuno! E' saturo.
A molte aziende che desiderano internazionalizzarsi  il pensiero va alla Germania, alla Francia, in somma ad altri Paesi europei e questo è un errore. Un errore strategico. Intendiamoci, non dico che non bisogna esportare, o meglio fare vendite intracomunitarie. Infatti anche queste vendite sono importanti, quello che dico è che non sono vendite strategiche perché anche quelli sono paesi saturi.
La TEMPESTA & PARTNERS CONSULTING si propone come sponda  delle PMI che intendono esportare verso mercati internazionali, per così dire alternativi e a nostro modo di vedere strategici, ovvero mercati di nuova democrazia o comunque mercati giovani che incominciano timidamente, dal punto di vista commerciale ad interessarsi a prodotti di importazione. Sono mercati in cui una classe media incomincia a diventare sempre più interessante, sono mercati in cui migliora sempre più la distribuzione delle richezze anche se presentano complessivamente qualche dissaggio nell'approccio. A questi mercati si rivolge la nostra società. Sono i mercati del Sud dell'Asia, sono mercati africani del Centro e del Nord, ma ci sono anche altri Paesi, alcuni dell'America Latina,  e altri dell'Europa dell'Est.
Ciò non deve far pensare che le esportazioni nei  succitati mercati siano esportazioni a rischio, ovvero vi sia il pericolo che le merci esportate non siano pagate, poiché nei Paesi a rischio usiamo come metodo di pagamento il credito documentario, che è la modalità di pagamento internaionale che non comporta alcun rischio.
Avvalersi della nostra professionalità è estremamente semplice, è sufficiente sottosrivere un mandato, ovvero un incarico, con il qualle si autorizza la nostra Società a ricercare per copnto dell'azienda interessata ad esportare distributori e/o importatori  esteri  nei mercati che il cliente ci indicherà. Chiederemo l'esclusiva di cliente per  5 anni. Ripeto l'esclusiva di cliente e non di Paese, in altre parole se noi troviamo un importatore in Madagascar, non chiediamo che il Madagascar diventi una nostra esclusiva, ma che l'importatoreda noi individuato diventi di nostra esclusiva, infatti l'azienda potrà trovare altri acquirenti  per suo conto senza nulla dovere alla nostra Società.
Se volete approfondire l'argomento chiamateci senza alcun impegno. Telefonate a questo numero 328 1449813 oppure scrivete a info@tempestapartnersconsulting.com.