Gli
Incoterms (International Commercial Terms), sono un insieme di
termini, validi in tutto il mondo, che identificano le condizioni
commerciali da rispettare nell'ambito dell'importazione e
dell'esportazione di merci. Sono stati elaborati dalla Camera di
Commercio Internazionale 1936 e aggiornati nel 1953, 1967, 1980,
1990, 2000 e 2010.
Gli
Incoterms indicano sostanzialmente in che luogo il venditore
(esportatore) di un prodotto metterà le merci a disposizione del
compratore (importatore). Essi identificano quindi, chi deve pagare
le spese di trasporto delle merci, dove, ovvero in che luogo, la
responsabilità delle merci passa da uno all'altro e, chi paga, e da
dove, l'assicurazione delle merci.
L'INCOTERMS
naturalmente non è un elemento che caratterizza il contratto
internazionale ma, dal momento in cui le parti stabiliscono quale
incoterms assegnare alle merci, va rispettato.
Gli
Incoterms si dividono in due gruppi, distinti in base alla modalità
di trasporto utilizzata.
Per
qualsiasi
modalità di trasporto si utilizzano i seguenti Incoterms: EXW, FCA,
CPT, CIP, DAT, DAP, DDP.
Per
il trasporto marittimo si utilizzano solo ed esclusivamente questi
Incoterms: FAS, FOB, CFR, CIF.
Nell'arco
di queste settimane pubblicherò, sui miei social, tutti i termini
degli Incoterms, estrapolando il loro significato dal Dizionario
del Commercio Internazionale, sperando
di fornire un servizio utile a tutti i coloro che operano con
l’estero.
Il dizionario è anche on-line e si può consultare liberamente al seguente indirizzo http://dici.agenziadisviluppo.net/dizionario
Franco
Tempesta